Bisogna sapere quali sostanze tensioattive contengono i detergenti che utilizziamo per la pulizia:
- Acidi
- Alcalini
- Anionici
- Non ionici
- Cationici
- Anfoteri
Queste sostanze permettono di mantenere costante un’adeguata igiene degli ambienti.
Detergenti Acidi
Essendo molto aggressivi sono utilizzati come disincrostanti, per esempio per la pulizia della parte interna del water dove si forma spesso il calcare, si identificano come acidi forti e medi ad esempio (solforico, nitrico, cloridrico, fosforico).
Detergenti Alcalini
Contengono sostanze come NaOH (soda) sono corrosivi, non si utilizzato dove c’è manipolazione di alimenti e sono impiegati per la rimozione dello sporco grasso.
Detergenti Anionici
Permettono di rimuovere facilmente le sostanze organiche (come proteine, grassi e zuccheri), sono poco costosi e per questo motivo sono molto diffusi e vengono utilizzati nei prodotti per il bucato, il lavaggio dei piatti e per la pulizia della casa.
Detergenti non ionici
Contengono ossigeno, sono costosi e non hanno nessuna azione contro i batteri, vengono utilizzati spesso per il bucato, il lavaggio delle stoviglie.
Detergenti Cationici
Hanno una minore azione detergente e maggiore azione disinfettante, sono più adatti per la pulizia di materiale inorganico, vengono utilizzati principalmente per il bucato.
Detergenti Anfoteri
Sono caratterizzati da cariche positive e negative che variano a seconda dell’ambiente acido e/o basico. Sono molto costosi e solitamente sono utilizzati per la sanificazione degli ambienti.
Presidio Medico Chirurgico PMC
I prodotti che contengono il presidio medico chirurgico sono composti da diverse sostanze disinfettanti con azione virucida (contro i virus) vengono identificati con il simbolo (PMC) e sono registrati dal Ministero della Salute.
